Google Analytics 4 è arrivato, il nuovo strumento di misurazione traffico e analisi siti web di Big G permetterà di integrare nuovi canali come ad esempio Youtube e piattaforme di posta elettronica.
Inoltre presenta un’interfaccia ancor più intuitiva di prima e integrazioni semplificate per quanto riguarda strumenti e prodotti di marketing come Google Ads.
Segnaliamo che a partire dal 1° Luglio 2023, Google Analytics sostituirà definitivamente l’attuale strumento di misurazione “Universal Analytics” con il nuovo GA4.
Creator e webmaster sono quindi chiamati ad aggiornare e migrare i dati dal vecchio strumento al nuovo. E questo ha causato un bel po’ di confusione, per non dire panico.
Se ti interessano le ultime novità di Google, ti consigliamo di leggere anche la guida al nuovo aggiornamento di Google chiamato “Product Review Update”, attivo dal 23 Marzo 2022.
Di seguito vi indicheremo in cosa consiste Google Analytics 4, quali sono le novità e come passare da UA a GA4.
Indice Contenuti
Google Analytics 4: obbligatorio dal 1° Luglio 2023
Tutto è iniziato con un semplice avviso comparso sulle dashboard di Analytics che appunto consiglia di iniziare la nuova configurazione di GA4 e trasferire i dati da Universal Analytics al nuovo strumento.
Da quel momento in poi sono comparsi sul web decine e decine di articoli su questo argomento, sui social sono aumentate richieste e domande sul nuovo GA4 da parte degli utenti, qualcuno ha pensato anche di creare delle landing page ad hoc per offrire consulenze specifiche e migrazione dati.
Insomma sembra uno scenario apocalittico, rinforzato anche dal fatto che le nuove proprietà GA4 non manterranno i dati storici. Ma sarà comunque possibile recuperarli e consultarli.
Per quanto riguarda le nuove proprietà invece, verranno create direttamente con Google Analytics 4 quindi la misurazione Universal Analytics è già stata soppressa. Il servizio continuerà ad essere attivo per tutte le proprietà UA già configurate, fino al 1° Luglio 2023. Dopodiché sarà solo GA4.
Novità e vantaggi
Come già anticipato tra le principali novità di Google Analytics 4 ci sono l’implementazione di nuovi canali da poter misurare come ad esempio Youtube o indirizzi e-mail, la semplificazione di alcuni strumenti di marketing e relativa associazione (ad esempio con Google Ads), ma non solo.
Interessante l’unione dei dati riguardanti Sito Web e App, che con GA4 possono essere monitorati e analizzati insieme.
Possiamo dire addio alle sessioni, sezione al cui interno era possibile trovare info sulle pagine come visualizzazioni, frequenza di rimbalzo, e così via. Le stesse vengono sostituite dagli “eventi” nuovo concetto (ma comunque simile a quello delle “sessioni”) che oltre a indicare i parametri appena citati includerà anche azioni effettuate, scroll di pagina, aggiunte al carrello.
Infine, un’altra novità degna di nota è il collegamento diretto a BigQuery, servizio Web RESTful che permette un’analisi interattiva di grandi set di dati che possono essere importati/esportati da Google Storage.
Se ti interessa rimanere sempre aggiornato sull’algoritmo di Google, ti consigliamo di leggere anche la nostra Guida Completa sui “Fattori di Ranking SEO 2022”.
Come passare a Google Analytics 4
Se avete una proprietà Universal Analytics e volete passare a Google Analytics 4, dovrete selezionare la proprietà di vostro interesse, entrare nelle Impostazioni del sito (sezione “Proprietà”), e poi cliccare su “Assistente alla configurazione GA4”.
Infine, cliccare su “Crea nuova Proprietà” per attivare la nuova misurazione GA4 per il vostro sito web.
Quindi ricapitolando:
- Selezionare sito;
- tab Proprietà;
- tab Assistente alla configurazione GA4;
- Crea nuova proprietà.
Screen da Analytics:
Attenzione però perché in questo caso non avrete migrato alcun dato, ma avrete soltanto creato una proprietà GA4 per il vostro sito web che andrà ad aggiungersi a quella UA. Questa operazione non comporta quindi l’eliminazione della proprietà Universal Analytics e relativi dati.
A questo punto, una volta creata la proprietà GA4 non vi resta che attendere 48 ore per la prima raccolta di dati. Potete configurare la vostra proprietà e modificare le impostazioni direttamente nella sezione “Dettagli Stream Web”.
Possibile aggiungere tag, API secret, e impostazioni personalizzate riguardanti misurazione dei dati e raccolta.
Se avete invece creato una nuova proprietà per la prima volta, necessiterete ovviamente di integrare il codice di monitoraggio al vostro sito web. Si tratta di un “tradizionale” javascript che troverete alla voce “Tag globale del sito (gtag.js)”.