Robot Italiani finalisti nella sfida mondiale per avatar robotici!
Due Robot italiani saranno finalisti nella sfida mondiale degli avatar robotici, la competizione è la “Ana Avatar X Prize”, e la gara si terrà dall’ 1 al 6 Novembre a Los Angeles.
I finalisti sono 17 Team provenienti da 10 Paesi di tutto il mondo. A rappresentare l’Italia ci saranno due robot provenienti entrambi dall’IIT (Istituto Italiano Tecnologia di Genova).
L’obiettivo è sviluppare un sistema robotico con il quale l’operatore possa vedere, sentire e interagire con l’ambiente da remoto. Ai vincitori andrà il titolo di miglior avatar robotico e il premio in denaro di 8 milioni di dollari (suddivisi tra i primi tre).
Leggi anche: “Metaverso di Zuckerberg in arrivo: il futuro è ora!”.
Di seguito maggiori info sui due robot italiani in gara, e sul settore della Robotica in Italia.
Robot Italiani: i due finalisti (Alter-Ego e iCub)
Uno dei due robot italiani in gara, era stato già presentato nella trasmissione tv “Tu si que vales”, raccogliendo ampi consensi dal pubblico presente.
Il robot si chiama Alter Ego ed è stato sviluppato da Manuel Catalano e Maria Fossati.
“AlterEgo” è un robot semi-antropomorfo dotato di una parte superiore del corpo umanoide e di una piattaforma mobile su due ruote. Grazie a visori e joystick, l’operatore riesce a vedere attraverso gli occhi del robot e a utilizzarne il corpo.
L’altro robot in finale, sempre sviluppato dall’IIT di Genova, è “iCub”. Il suo peso è pari a 22 kg, mentre la sua altezza è pari a 1,04 m. Questo robot è in grado di manipolare oggetti con grande facilità, può muovere la testa, gli arti e la vita. È stato realizzato con lo scopo di studiare la cognizione attraverso l’implementazione di algoritmi basati sulla biologia e relativi parametri biometrici.
Il Settore Robotica in Italia
In Italia stiamo assistendo al vero e proprio boom della Robotica e dell’AI.
Siamo attualmente il terzo paese al mondo per numero di esportazioni (intorno al 9%) e sesto al mondo per installazioni di robot e, udite udite, primi in assoluto nell’automazione di fabbrica.
Solamente lo scorso anno (2021) sono stati installati oltre 11.000 robot in tutta Italia, valore in crescita del +50% rispetto all’anno precedente (2020), e del +28,7% rispetto al 2019.
Ecco le statistiche relative alla domanda di robot in Italia e relative unità vendute negli ultimi 10 anni:
- 2021 – 11.672
- 2020 – 7.782
- 2019 – 9.070
- 2018 – 9.237
- 2017 – 8.283
- 2016 – 6.823
- 2015 – 6.739
- 2014 – 6.521
- 2013 – 4.679
- 2012 – 4.294
- 2011 – 4.985
I robot più richiesti nel Belpaese sono:
- Articolati – 9.268 unità vendute nel 2021;
- Scara – 1.362 unità vendute nel 2021;
- Cartesiani – 670 unità vendute nel 2021.
Per quanto riguarda invece la parte applicativa, ovvero come vengono utilizzati i robot, ecco le statistiche relative al 2021:
- Manipolazione dei Materiali – 44,1%;
- Carico e Scarico – 22,1%;
- Pallettizzazione – 18,4%
Insomma si tratta di un settore in crescita, con ampi margini di miglioramento e sicuramente uno dei migliori in cui investire oggi e negli anni a venire.