Metaverso di Zuckerberg in arrivo: il futuro è ora!

Metaverso di Zuckerberg in arrivo: il futuro è ora!

Il Metaverso è uno spazio virtuale, ma il suo impatto sarà reale.

E’ questo il claim scelto da Zuckerberg per la sua campagna pubblicitaria italiana, che definiamo intrigante, avvincente, appassionante. Insomma una di quelle pubblicità che ti spinge a volerne sapere di più sul prodotto/servizio descritto.

Ed è proprio questo il caso di Meta, che sembra pronta a lanciare sia il nuovissimo visore VR Quest Pro che la piattaforma vera e propria su cui si “appoggerà” il Metaverso.

Se ti interessano ulteriori info sulle ultime novità social, e-commerce, web, ti consigliamo di leggere anche: “Google Lens e Go: che figata!”.

Di seguito vi indicheremo tutto ciò che sappiamo sul Metaverso sviluppato da Zuckerberg.

Metaverso di Zuckerberg: ultime notizie

Le notizie riguardanti il Metaverso di Zuckerberg che possono essere reperite sul web non sono del tutto positive, soprattutto quelle di carattere economico-finanziario. Il valore delle azioni Meta è in netto e costante calo da inizio anno ad oggi, e le prospettive future non sono del tutto rosee.

Per quanto riguarda invece il Metaverso vero e proprio, come piattaforma, c’è già chi parla di flop. E le domande sul metaverso più in voga del momento sono:

“Meta riuscirà a mantenere le aspettative? Il Metaverso sarà davvero così rivoluzionario? Quando avremo modo di “toccare con mano” il Metaverso definitivo di Zuckerberg?”

Ecco, oggi proveremo a dare una risposta a tutti questi quesiti, partendo dall’analisi della pubblicità e delle attività che sarà possibile svolgere nel Metaverso.

La Pubblicità del Metaverso di Zuckerberg

Nella pubblicità si vedono alcuni studenti eseguire degli esperimenti in tutta tranquillità nel Metaverso, senza trovarsi di fronte ai relativi rischi e problemi che ovviamente nel mondo reale avrebbero dovuto affrontare.

Gli studenti possono quindi sperimentare, fare pratica ed eseguire azioni direttamente nel mondo virtuale senza prendersi le conseguenze di eventuali errori. Ad esempio degli studenti di chimica possono eseguire gli esperimenti con gli stessi materiali che avrebbero dovuto usare nel mondo reale, anche se si tratta di materiali virtuali.

Lo stesso vale per il neo-chirurgo che si intravede sempre nella pubblicità che avrà modo di fare pratica nel Metaverso prima di operare sulle persone in carne ed ossa. Un principio questo che può essere applicato a diverse professioni e attività rischiose.

E ancor più strabiliante è la scena in cui alcuni ragazzi si ritrovano per le strade dell’Antica Roma con la possibilità di interloquire con diversi personaggi, ammirare la città e tutti i relativi dettagli, prendere oggetti e molto altro ancora. In questo caso il Metaverso potrebbe rivelarsi una sorta di macchina del tempo, utile per fare un salto nel passato e vivere in prima persona luoghi ed eventi accaduti.

E tutto ciò senza muoverti da casa tua.

I Metaversi attuali e la differenza con Meta

Molti dei metaversi attualmente disponibili non soddisfano le aspettative di tanti utenti e sembrano destinati ad un uso esclusivamente ludico. La maggior parte di essi infatti permette di muoversi liberamente nel mondo virtuale (come se fosse un gioco “open world”), interagire con gli oggetti, eseguire azioni.

Qualcosa che alla fine abbiamo già visto con tante altre piattaforme, ricorderete sicuramente Second Life 2.0, gran bel mondo virtuale ma che mai ha ottenuto il meritato successo.

Era il 2007 quando Irene Grandi si esibì in un concerto nel mondo virtuale di Second Life, e si cominciava a parlare anche di una moneta parallela a quella reale da utilizzare esclusivamente all’interno del mondo di Second Life, investimenti in appezzamenti di terreno virtuale e molto altro ancora.

Cose e idee che ritornano, 15 anni dopo.

Al giorno d’oggi Metaverso può significare anche evasione fiscale, basti pensare ai terreni virtuali venduti su Decentraland e TheSandBox a suon di milioni, e gli acquisti a cifre esorbitanti di oggetti presenti nel metaverso come yacht, isole, case, e così via.

Il Metaverso di Zuckerberg invece sarà ben diverso da quelli attuali, e avrà uno scopo differente da tutti quelli esistenti.

l metaverso di Zuckerberg, come illustrato nella pubblicità, è un luogo virtuale in cui è possibile interagire con oggetti e persone, grazie al visore VR che ti proietterà all’interno della grafica. Insomma proprio come se ti trovassi realmente in quel luogo.

Con la differenza però che il Metaverso di Zuckerberg verrà principalmente utilizzato per migliorare lo studio, il lavoro e le interazioni sociali.

Quando arriva il Metaverso di Zuckerberg?

Il debutto del Metaverso di Zuckerberg potrebbe intrecciarsi con la data di uscita del nuovo Meta Quest Pro. L’innovativo visore vr, presentato già al Meta Connect 2022, sarà disponibile a partire dal 25 Ottobre 2022.

Tante le novità, a partire dal nuovissimo sistema di tracking degli occhi e delle espressioni naturali del viso. Una volta immesso sul mercato il nuovo visore VR, Zuckerberg potrà dare il via al vero e proprio Metaverso.

Il prezzo? 1.799,00 euro di listino.

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Il nuovo Meta Quest Pro, disponibile dal 25 Ottobre 2022. Foto di meta.com

Come si entra nel metaverso ?

Per accedere al Metaverso sviluppato da meta Platform necessiterai del device che ti permetterà di vivere questa esperienza: il Meta Quest Pro. Inoltre, potrebbe essere obbligatorio avere un account Facebook, come già dichiarato in passato dallo stesso Zuckerberg.

Dopodichè basterà collegare l’account al visore e procedere con l’accesso selezionando il metaverso direttamente da VR.

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